Il primo clown di corsia, contrariamente a ciò che si pensa, non è stato Patch Adams, bensì Christensen (1978), un clown professionista del Big Apple Circus, il quale inventò un servizio ospedaliero nel "Babies and Children Hospital" del Columbian Presbyterian Medical Center di New York, con lo scopo di utilizzare la risata e la fantasia come antidoto allo stress ospedaliero.
Sulla base di questa iniziativa, nel 1995 iniziano le attività dei "dottor Sogni" anche in Italia e, nel 1996, grazie alla Fondazione Garavaglia, nasce Dottor Sorriso onlus, un movimento che ha avuto il ruolo fondamentale di introdurre la clownterapia in alcuni istituti di riabilitazione, accompagnando con la forza della comicità dei bambini affetti da disabilità fisiche e mentali, patologie psichiche, malattie croniche e degeneranti.
Infine, nel 2005, grazie alla collaborazione e al sostegno del Dott. Evaristo Arnaldi ("Dott. Baristo"), nasce il progetto della Confederazione "Dottor Clown Italia", di cui ora fanno parte i gruppi di Padova, Vicenza, Belluno, Sassari (Happy Clown Sassari), Mestre (Il Piccolo Principe) e Rovigo.
Sono davvero orgogliosa di far parte di questo progetto di volontariato che sarà molto utile per la mia formazione e realizzazione personale.
(Tratto dal libro Clown di corsia di Salvatore Oscar Sechi e rielaborato personalmente)